L'Abbazia cistercense di Notre Dame de Cercanceaux è stata fondata nel 1181 dai monaci dell'ordine di Cîteaux e come molti altri beni appartenenti alla Chiesa, è stato spogliato e venduto dopo la rivoluzione come proprietà nazionale per ospitare una cartiera fino agli anni '30.
Il bellissimo parco e i frutteti nascosti dietro il recinto dell'Abbazia cosi' come i resti dello stagno ricchi di pesci ci ricordano che questi luoghi erano, un tempo, abitati da comunità religiose completamente autonome. L'Abbazia è ora una proprietà privata, ma è ancora visitabile su prenotazione presso l'Ufficio del Turismo.
Prima di ripartire, decidiamo di fare una pausa picnic sulle rive degli stagni di Varennes. Un vero paradiso per i pescatori ma anche per tutti coloro che vengono sulle loro sponde alla ricerca di un po' di calma e di fresco
Accanto a questi stagni si trova la zona umida protetta della Sablière di Cercanceaux e la sua grande riserva ornitologica.
Un religioso silenzio, un po' di pazienza, un binocolo e potreste osservare molte delle specie di uccelli che popolano la Sablière: diverse specie di anatre, folaghe, galline acquatiche, aironi, svassi, cormorani, martin pescatori. Tuttavia, è durante l'inverno che questi uccelli si osservano al meglio e sono i più numerosi perché la Sablière di Cercanceaux è molto più ospitale nella stagione fredda.
E poi, in fin dei conti, non avevamo previsto questa tappa inaspettata e decidiamo, quindi, di riprendere il percorso di servizio lungo il fiume Loing, destinazione la città medievale di Nemours